BORTOLON MARIELA ANDREA
Congresos y reuniones científicas
Título:
LA POLITICA ITALIANA E' DISUMANIZZANTE? BREVE EXCURSUS TRA INSULTO E METAFORA
Lugar:
PARANÁ
Reunión:
Congreso; XXIX CONGRESO DE LENGUA Y LITERATURA ITALIANAS DE ADILLI; 2013
Institución organizadora:
UNIVERSIDAD AUTÓNOMA DE ENTRE RÍOS
Resumen:
Ovunque siamo, senza importare quale sia la nostra cultura o la nostra lingua, abbiamo la capacita? di insultare per svalutare gli altri. Quest?universalità dell?insulto suggerisce una caratteristica atavica dell?essere umano: l?aggressione. Il nostro lavoro si propone quindi di analizzare alcuni concetti metaforici con valore denigratorio relativi all?ambito della politica italiana attuale, al fine di individuare per quale ragione e in quale modo l?improperio viene costruito e, allo stesso tempo, ipotizzare sui suoi effetti. Teoricamente, la nostra ricerca si colloca tra la Teoria della Metafora Concettuale (Lakoff e Johnson, 1980; Gibbs, 1994; Glucksberg, 2001), la Teoria dell?Integrazione Concettuale di Fauconnier e Turner (2002) e alcune nozioni dell?Analisi Critica del Discorso sviluppata da van Dijk (1999, 2011, 2012), seguendo la prospettiva di Hart (2008, 2011, 2013). In sintesi, partiremo dall?analisi dei processi mentali che sottostanno alla formazione dell?insulto, per raggiungere infine l?ambito della memoria sociale, che consente ai concetti metaforici di perpetuarsi in una comunita? linguistica e, in questo modo, trasmettere ideologia. Il nostro corpus è composto da insulti di natura metaforica appartenenti all?ambito della politica italiana estratti da blog, reti sociali e quotidiani degli ultimi tre anni. Il risultato della nostra ricerca permettera? di osservare in quale modo davanti a un insulto si attiva nella nostra mente una rete concettuale costituita da vari spazi che nutrono selettivamente uno spazio nuovo, caratterizzato da significati originali. Speriamo pure di riuscire a favorire la riflessione di tutti noi non solo sulle ingiurie in politica, ma anche sull?insulto, di cui siamo quotidianamente spettatori e protagonisti.