PALMIERI MASSIMO
Congresos y reuniones científicas
Título:
Pupi Avati: Bologna città madre o il corpo della memoria
Lugar:
Córdoba
Reunión:
Congreso; XXXIV Congreso Internacional de la Asociación de Docentes e Investigadores de Lengua y Literatura Italianas ADILLI; 2018
Institución organizadora:
Universidad Nacional de Córdoba - Facultad de Lenguas
Resumen:
Uno dei temi ricorrenti della poetica del regista cinematografico Pupi Avati è la propria città natale: Bologna, che per lui esiste come luogo e come memoria. Avati sembra ricercare una fusione totale di queste forme inerenti alla nostra dimensione in un personaggio che non è e non può essere una persona umana, eppure è una realtà dell?essere umano e una presenza che determina le storie che in essa si sviluppano.Le suggestioni narrative, le immagini, le parole e i suoni, hanno un luogo comune di espressione artistica, che permette di lavorare in una sinfonia comunicativa unica rispetto ad altri tipi di esperienze paragonabili: questo è il cinema. Lì, nello schermo gigante, s?incontrano i due grande amori di Avati o per lo meno quelli che acquisiscono aspetti dominanti nella sua vita e creazione poetica: Bologna e il cinematografo. Il luogo della memoria e il mezzo attraverso il quale esprime in modo più convincente le sue capacità creative.È lì dove si fondono, nel corpo della città ? madre, lo spazio e il tempo, il luogo e il personaggio, il dolore e l?allegria, il desiderio e la possibilità, tesi tra la memoria e la realtà come un filo sottile che tuttavia non si rompe mai del tutto, mantenuto in vita da una trama di emozioni sempre presenti e relazionate le une con le altre per mezzo della stessa città, sintesi palpabile di luogo e memoria.