MANZANELLI JULIO ALFREDO
Congresos y reuniones científicas
Título:
Tratti del fantastico nel racconto "Il cane che ha visto Dio" di Dino Buzzati.
Lugar:
Buenos Aires
Reunión:
Congreso; XXX Congreso de Lengua y Literatura Italianas de ADILLI; 2014
Institución organizadora:
Universidad del Salvador
Resumen:

Todorov (1977)asserisce che il fantastico si caratterizza nel determinare bel lettoreun?incertezza: quella fra ?credibile? e non ?credibile. Quello che si determinaè un?incertezza  che ci portaall?ambiguità fantastica costituita dall?esitazione sulla percezione (deglieventi nei confronti dei personaggi) e l?esitazione sul linguaggio (deipersonaggi nei confronti  degli eventi).Quindi, attraverso l?evocazione, l?allusività e la suggestione viene costituitoil discorso fantastico con elementi stilistici e retorici che si identificanocon ciò che è mutevole e facilita lo slitamento nel tempo e nello spazio infavore degli eventi prodigiosi  chepoggiano sul dubbio, l?incertezza e lo straniamento.  Allegorie conturbanti, spunti surreali,invenzioni fantastiche, che sembrano rimandare a possibili realtàmetafiche  e dell?immaginario fantastico,coesistono nelle narrazioni di Dino Buzzati, all?interno di una atmosferamagica, di un senso di angoscia dinanzi alla paradossalità dell?esistenzaumana.